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COMUNICATO STAMPA
La rivista "il libro volante", la parola scritta
che si fa voce
Il libro volante, rivista-laboratorio di cultura
politico-letteraria realizzata, gestita e diretta da giovani
under 30, da parola scritta si fa voce, con gli audiolibri de
Il libro parlato dellUnione Italiana Ciechi.
Il Libro parlato è un servizio gratuito che lUnione
Italiana Ciechi offre da quasi cinquantanni ai non vedenti
e a tutte le persone che hanno difficoltà di lettura (anziani,
ipovedenti, ecc.), dando in consultazione e in prestito un catalogo
di 10.000 audiolibri che spaziano dalla narrativa alla scienza,
dalla storia alla filosofia, riversati su audiocassette o cd.
Da fine novembre anche la rivista Il libro volante potrà
essere consultata dai non vedenti in formato audiolibro nei 13
Centri di distribuzione del "Libro parlato" presenti
in Italia, grazie alla convenzione stipulata dall'editrice "La
Bancarella" e dalla rivista con il Centro Nazionale del
Libro Parlato e sottoscritta dal presidente dal Presidente nazionale
dell'Unione Italiana Ciechi, prof. Tommaso Daniele e dal Direttore
de Il libro volante Andrea Panerini in rappresentanza
delleditore.
Per saperne di più è disponibile il sito www.librovolante.eu |
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n.1/2006 settembre
2006
tra 15 gg circa esce
il n 2 fine aprile 2007
Siamo in ritardo per
problemi di salute di parte della redazione e del vicedirettore
Emiliano Cappello a lui aguriamo una buona anche se lunga convalescenza. |
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La Bancarella Editrice
Via Generale Tellini n. 19
57025 Piombino (Li)
Telefono 0565.31384
Fax 0565.31384
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La Bancarella Editrice
Via Generale Tellini n. 19
57025 Piombino (Li)
Telefono 0565.31384
Fax 0565.31384
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Perchè il nome "Libro Volante"
Poi alzai gli occhi e vidi un libro che volava. L'angelo
mi domandò. Che cosa vedi ? E io Vedo
un libro che vola; è lungo venti cubiti e largo dieci.
Egli soggiunse: Questa è la maledizione che si diffonde
su tutta la terra: ogni ladro sarà scacciato va di qui
come quel libro; ogni spergiuro sarà scacciato via di
qui come quel libro... Zaccaria 5,1-3
Il libro volante lungo 20 cubiti e 10 rappresentava il tempio
d'Israele, il luogo della giustizia della ricerca dell'assoluto.
E come il profeta indica al popolo tramite il libro volante
la strada del cambiamento così oggi per la nostra rivista
abbiamo scelto questo nome per farne una officina delle idee,
delle sperimentazione, delle provocazioni per contribuire fare
della cultura il ruolo centrale nella vita dell'uomo oggi immerso
in gossip e varie futilità narcisistiche
Una piccola annotazione, il profeta Zaccaria autore del brano
poco prima riportato, cita un certo Zorobabele che con
un piombino in mano pone le fondamenta al nuovo regno
e proprio da Piombino la rivista parte verso il nuovo mondo...
(Zaccaria 5:1, 5:4)
Zaccaria
Deriva dall'aramaico Zacharyah e significa
"memoria di Dio".
Zorobabele : Il profeta Zaccaria,
nato a Babilonia, tornò per ricostruire Gerusalemme con
il primo gruppo desiliati sotto Zorobabele e Giosué,
e fu coinvolto nella costruzione del secondo tempio.Una curiosità
: anche i I Templari si rifecero a Zorobabele infatti , presero
a modello dalla Bibbia i "massoni" guerrieri di Zorobabele
che lavoravano con in una mano la cazzuola e nell'altra una spada.
La spada e la cazzuola diventarono le insegne dei Templari. |
Carissimi amici,
l'editore La Bancarella di Piombino mi ha incaricato di sondare
le possibilità per la rinascita di una rivista, "Il
Libro Volante". La rivista sarà ovviamente l'house
organ della Libreria editrice La Bancarella di Piombino (www.bancarellaweb.eu)
ma dovrà anche essere un organo di incontro culturale
(anche di scontro) con pubblicazione di racconti, poesie, recensioni,
rubriche a tematica (per es. di italianistica, di storia, di
cultura gay ecc ecc), discussioni. Inizialmente si dovrebbe partire
come rivista scaricabile gratis on line dal sito dell'editore
però è prevista una stampa limitata (a pagamento
un tanto a copia per gli acquirenti, si capisce) per chi la richiede.
Inizieremo a piccoli passi. Fatemi sapere le vostre disponibilità
e le vostre idee. Ringrazio Enrico Beni per il suo coraggio e
per aver creduto anche in me. Metterò a disposizione
di questa avventura tutta l'esperienza accumulata in altre esperienze
culturali, editoriali, politiche e accademiche.
Andrea Panerini |
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